A sostegno del reparto di reumatologia di Sassari ben venti associazioni ed enti hanno aderito alla Barcolana Turritana l’evento di sport e solidarietà svoltosi sul litorale di Porto torre il 20 e 21 luglio.
Tante le discipline sportive a confronto: nuoto, ciclismo, canoa, vela, tennis. E poi ancora aquafitness, scacchi, spinning e calcio balilla, tennis da tavolo.
La dodicesima edizione ha visto, come abbiamo ricordato, venti associazioni ed enti, coordinate dalla Fidapa di Porto Torres, insieme per raggiungere l’obiettivo di sostenere il progetto di potenziamento del Reparto di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari.
Trenta gli sponsor che hanno aderito alla manifestazione patrocinata dal Comune di Porto Torres, dall’Università di Sassari, dalla Consulta del Volontariato con la partecipazione del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
“L’evento è nato con lo scopo di ricordare la nostra socia Elisabetta Fara – ha sottolineato Ersilia Fiori, presidente della Fidapa di Porto Torres – e per proseguire la sua battaglia contro le malattie rare. Siamo riusciti a finanziare grazie alla raccolta, alle donazioni e ai contributi ricevuti ben cinque di borse di studio, mentre lo scorso anno abbiamo acquistato apparecchiature per il day hospital oncologico. Quest’anno sosterremo il potenziamento del reparto di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, per i pazienti affetti da lupus e da patologie autoimmuni. Fondamentale è il supporto degli enti, delle associazioni, dei volontari e delle aziende che lavorano in sinergia con la Fidapa e che ci consentono ogni anno di riproporre questa manifestazione”.
Un impegno importante per aiutare la struttura se si considera che il reparto di Reumatologia ha un numero di pazienti in crescita: sono quasi 150 le persone assistite periodicamente, affette da malattie come il lupus, la sclerosi sistemica e l’artrite reumatoide. Il reparto diretto dal professor Giuseppe Passiu ha acquisito di recente nuovi spazi per i quali sono necessarie apparecchiature. Grazie all’iniziativa della Barcolana sarà possibile acquistarle con la raccolta fondi avviata in occasione dell’iniziativa.
“Esprimo il mio ringraziamento a nome della nostra comunità – ha affermato l’Assessora Mara Rassu – perché la Barcolana è un esempio positivo di sinergia tra persone, associazioni ed enti, dove lo sport diventa uno strumento per stare insieme e fare del bene. È un bel messaggio di unione e condivisione, per raggiungere obiettivi solidali di cui dobbiamo essere orgogliosi”.
Hanno partecipato all’evento: Lega navale italiana, Asso.ve.la, Freedom in water, Progetto Albatross, Avis, Piscina Libyssonis, Area fitness Libyssonis, Happy Fitness Center, Ciclisti Turritani, Ka.no.sar. Scout Cngei, Asd Porto Torres Scacchi, Tennis club Porto Torres, Etnos, Ficr, Crono Sassari, Gruppo canottaggio “Giuseppe Usai”.