Presso l’Istituto comprensivo “G. Bruno-Fiore” di Nola si è tenuta il 14 marzo scorso la premiazione dei vincitori del Concorso “Un Poster per la Pace” edizione 2023-2024 del Lions Club Nola Host “Giordano Bruno”.
Sono intervenuti Maria Ferrante, presidente del Club, Amalia Auriemma, referente X Circoscrizione “Un Poster per la Pace”; Lorenzo Di Palma, presidente Leo Club “G. Bruno”; Carmine Sautariello, vice sindaco Comune di Nola; Federico Totaro, presidente X Circoscrizione Distretto 108 Ya Lions International; Maria Iervolino, dirigente scolastica I.C. “G. Bruno-Fiore” Nola; Anna Iossa, dirigente scolastica I.C. “F.lli Mercogliano-Guadagni” di Cimitile; Concetta De Crescenzo, dirigente scolastica I.C.S. “Goffredo Mameli” Piazzolla di Nola; docenti in rappresentanza della dirigente scolastica Rosanna Lembo dell’I.C. “Omodeo Beethoven” Scisciano; Giuseppina La Montagna, dirigente scolastica I. C. “Don Milani – Aliperti” Marigliano; docenti in rappresentanza della dirigente scolastica Angela Sciancalepore dell’I.C. “San Giovanni I” Roccarainola.
Il pomeriggio è stato allietato dagli interventi musicali dei giovani allievi di chitarra dell’I.C. G. Bruno-Fiore con la docente Nunzia Napolitano e dell’I.C. “San Giovanni I” con il docente Antonio Correra.
A introdurre e moderare i lavori Marianna Napolitano, vice presidente del Lions Club Nola Host “Giordano Bruno” e responsabile del service “Un Poster per la Pace”, con lei parliamo dell’iniziativa.
Cosa significa per lei la pace?
Partendo dall’etimologia, pace deriva dalla parola latina pax, col significato di pattuire, legare, unire.
Quando si pensa alla pace, la mente corre alle immagini di morte e distruzione dei tanti conflitti, che i mezzi di comunicazione ci trasmettono.
Il concetto di pace, non deve essere considerato soltanto in contrapposizione allo stato di guerra. La pace deve essere una condizione di armonia che accompagna la nostra quotidianità ed abbraccia i concetti di solidarietà, amicizia, uguaglianza, condivisione, integrazione, inclusione, libertà, giustizia sociale, rispetto per l’ambiente.
La pace deve essere una priorità di tutti, in quanto ogni singolo uomo ha il dovere di costruire il sentimento di pace nelle sue relazioni umane.
Quando parlo ai ragazzi, che partecipano al concorso “Un Poster per la Pace”, faccio loro sempre un esempio molto semplice e chiedo: quando voi litigate con i vostri amici e poi vi riappacificate, cosa dite? “Abbiamo fatto pace”. Questo per far capire quanto la pace sia un concetto molto vicino a noi e non una condizione che riguarda solo i contesti bellici.
Da quanti anni il Club partecipa al service “Un Poster per la Pace”?
Il nostro club, il Lions Club Nola Host “Giordano Bruno”, opera sul territorio e per il territorio da 33 anni e si impegna per questo service da più di un decennio. Me ne occupo con dedizione ed impegno dal 2018. Considero questo uno dei service più importanti del Lions International per due motivi fondamentali: è un concorso internazionale giunto alla 36ma edizione e riveste grande significato non solo per il tema trattato, ma anche per il target cui è rivolto (ragazzi dagli 11 ai 13 anni).
La nostra è un Associazione di servizio e con questo concorso, raggiungiamo pienamente il nostro obiettivo. Per il solo fatto di riuscire a piantare un piccolo seme di riflessione su un tema così sentito ed attuale come quello della pace in ragazzi di un età cosi delicata, abbiamo già reso un servizio al territorio. In particolare perché sono coinvolte tante scuole che ogni anno ci aprono le porte e rinnovano la fiducia nei nostri confronti.
Foto di Raffaele Castaldo
Quest’anno il tema ha un significato ancora più forte…
Ogni anno il tema del concorso cambia. Ricordo quelli degli ultimi anni: “Guidare con compassione”, “Siamo tutti connessi”, “La pace attraverso il servizio”.
Tema di quest’anno sociale 2023/2024 è “Osate sognare”, di grande impatto simbolico ed emotivo, come dimostrano i tanti disegni che ci sono pervenuti. Un tema che mette al centro del nostro essere l’amore, che realizza l’impossibile e non conosce ostacoli, capace di trasformare tutto ciò che viene distrutto dall’egoismo e dalla cattiveria, per svegliarci in un mondo reale e nuovo dove respirare l’aria della vera pace.
Il tema scelto per il concorso per l’anno 2024/2025 è “Pace senza limiti”.
Come si articola l’iniziativa?
Si tratta di un concorso internazionale che ogni anno coinvolge centinaia di migliaia di ragazzi in tutto il mondo, di età compresa tra gli 11 e i 13 anni, che esprimono la loro visione della pace attraverso la forma artistica del disegno. Ogni Club, all’inizio dell’anno scolastico, invita le scuole del territorio ad aderire all’iniziativa e a consegnare i lavori che poi saranno valutati da alcuni soci. Tra questi si sceglie un disegno che dovrà essere inviato entro il 15 novembre al Distretto per le successive selezioni e che rappresenterà il singolo Club.
Ciascun Club, poi, organizza una premiazione a livello locale per le scuole che hanno aderito.
Come valuta la partecipazione dei giovani all’iniziativa?
Ogni anno aumentano le scuole ed il numero dei ragazzi che partecipano al concorso. Quest’anno hanno partecipato 6 scuole del territorio e ci sono pervenuti circa 400 disegni. Questo è motivo di orgoglio per il nostro Club e ci sprona a fare sempre meglio. Tutti i ragazzi hanno ricevuto un attestato di partecipazione e dei classici della letteratura. Occupandomene da anni, posso dire di aver creato un format di successo, che riceve consenso presso i dirigenti scolastici, i docenti, i ragazzi, le famiglie e le istituzioni locali e lionistiche.
Voglio ricordare, che anche durante la pandemia, il concorso non si è fermato. Essendo così sentito, hanno aderito tante scuole ed i ragazzi hanno lavorato a casa. L’anno successivo, poi, abbiamo organizzato un’unica premiazione per tutti.
Quale poster ha vinto?
Tra i circa 400 disegni che ci sono pervenuti, insieme alla presidente Maria Ferrante, che ringrazio ancora per la fiducia e alla socia Barbara Ogliaruso, che mi affianca nell’organizzazione, abbiamo scelto il poster di Marilù Ambrosino dell’I.C. “Don Milani – Aliperti” di Marigliano. Alla D.S. Giuseppina La Montagna abbiamo donato una targa di partecipazione per la scuola.
Un disegno ricco di simboli ed espressività, che dimostra la grande sensibilità di Marilù, che ha iniziato a lavorare al disegno già a luglio dello scorso anno. Alla vincitrice abbiamo donato una targa di partecipazione ed una gift card della Mondadori.
Il service che ha coordinato è stato un’esperienza che rivivrebbe?
Ogni anno per me e per tutti i soci, questo concorso rappresenta un importante momento di crescita associativa ed umana. Per questo ringrazio il Lions Club Nola Host “Giordano Bruno” e i presidenti che negli anni mi hanno accordato stima e fiducia. Ringrazio inoltre i dirigenti scolastici, i docenti di arte e, soprattutto, i ragazzi, che sono i protagonisti di questo concorso. Ragazzi, che attraverso l’espressività dei simboli e della scala cromatica riescono a declinare la loro visione della pace a 360 gradi.
Tanti poi sono i ragazzi “Speciali” che ci regalano forti emozioni e gratificano il nostro lavoro.
Concludo con una considerazione personale. Considero “Un poster per la pace”, un premio alla bellezza, non solo estetica, trattandosi di disegni, ma anche di valori universali. Per questo ritengo importante il ruolo della scuola nell’educazione alla bellezza per la crescita umana e morale dei ragazzi. L’educazione alla bellezza, può essere un punto di forza e nel caso specifico veicolo e strumento di pace.
Al prossimo anno.
Antonio Desideri
(Foto: Federico Totaro)