Conoscere Napoli in una guida pocket

“Storia breve di Napoli” edito da Artem, a cura di Stefano De Caro, Roberto Delle Donne, Girolamo Imbruglia, Giuseppe Civile, Adolfo Scotto di Luzio è un volume tascabile da tenere con sé per scoprire le bellezze di una città come Napoli ricca di arte, cultura, architettura, musica, tradizione, panorami mozzafiato, buona cucina, e tanto altro ancora.

Gli autori ci accompagnano alla scoperta di Napoli, delle sue storie e delle sue strade. Scopriremo la città  durante vari periodi storici a partire dalla città greco-romana, per passare poi alla sua evoluzione nel periodo del Medioevo, attraverso poi l’età moderna, l’Ottocento, il Novecento per arrivare ai nostri giorni.

Il volume è ricco di illustrazioni che accompagnano la narrazione del periodo mostrando alcuni dei più bei monumenti della nostra città.

Arricchisce la pubblicazione una cronologia comparata.

Non è facile racchiudere 3000 anni di civiltà e storia in poche pagine ma gli autori sono stati in grado di presentare “i tratti indelebili, le metamorfosi, le contraddizioni croniche di una capitale di confine tra occidente e mediterraneo, multietnica per vocazione antica, porto di mare, emblema e frontiera di potenzialità e lacerazioni che invitano a ragionare senza stereotipi”.

Una breve storia della città, una guida per lettori, studenti, turisti che vogliono conoscere Napoli.

Antonio Desideri

Ancora una vittoria per Luna Rossa, rimangono in parità le due barche

Si fa sempre più appassionante la gara tra Luna Rossa e Ineos Britannia. Nella sfida odierna parità per le due barche che hanno vinto ciascuna un match occupando quindi la classifica entrambe a tre punti.

Nel primo match Luna Rossa è stata penalizzata da un errore nella fase di partenza che non le ha consentito di vincere, ha recuperato però prontamente nel secondo match che l’ha vista vincere nettamente sulla barca britannica. Quindi nulla di compromesso nella quarta giornata delle finali Louis Vuitton Cup  in cui permane la situazione di parità.

Gli AC75 hanno potuto contare oggi su un vento da SW sui 18/19 nodi e poca onda. Rispetto alla giornata di ieri, il vento rientrava nei parametri previsti dal regolamento e quindi i due match previsti hanno potuto avere svolgimento puntuale senza ritardi.

Una bella sfida che ha visto invertite le parti con Luna Rossa che ha respinto Ineos Britannia aumentando il gap in ogni lato e arrivando a distaccare la barca britannica per oltre 300 m. Nessuna speranza di rimonta e vittoria nonostante tutti i tentativi messi in campo dall’equipaggio condotto da Sir Ben Ainslie. La nostra barca ha tagliato la linea di arrivo con un vantaggio di 17”.

L’equipaggio odierno di Luna Rossa era formato da Jimmy Spithill e Francesco Bruni al timone e Umberto Molineris e Andrea Tesei come trimmer. I cyclor erano Enrico Voltolini, Bruno Rosetti, Cesare Gabbia ed Emanuele Liuzzi.

Gli appassionati di vela continuano a sognare fino al prossimo match e chissà…

Antonio Desideri

+ 8,8% per il costo dell’energia nel IV trimestre 2024 per i clienti “vulnerabili”

 Un incremento pari all’8,8% nel quarto trimestre del 2024 è quanto troveranno in bolletta i clienti cosiddetti “vulnerabili”.

Per rientrare in questa categoria i clienti devono rispettare determinati criteri come: requisiti anagrafici quale un’età superiore ai 75 anni;  economici: persone che vivono al di sotto della soglia di povertà; di salute come ad esempio portatori di disabilità ai sensi dell’articolo art. 3 legge 104/92.

Federconsumatori segnala la necessità dell’attenzione che deve portare il Governo a che questi clienti in modo che non subiscano ulteriori penalizzazioni dagli aggiornamenti in materia di condizioni economiche per l’energia elettrica per il trimestre ottobre – dicembre 2024 illustrate da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiete, nei giorni scorsi.

“Nel dettaglio, nell’ultimo trimestre del 2024 aumenterà dell’8,8% la bolletta elettrica per i clienti vulnerabili serviti in Maggior Tutela (circa 3,4 mln di clienti)” evidenzia Federconsumatori.

Seppure in ribasso rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno 2023, comunque le tariffe subiranno un incremento che potrebbe rappresentare un ulteriore aggravio per la clientela rientrante tra i “vulnerabili”.

“Il costo dell’energia elettrica (con riferimento alla materia prima), infatti, rispetto al precedente trimestre è cresciuto di circa il 20%. Medesimo discorso vale per il gas, che in pochi mesi è aumentato del 30%.

Le ripercussioni – sottolinea Federconsumatori –  sono pesanti per le famiglie, specialmente visto che l’inverno è alle porte. In questa situazione è un grave errore continuare a trascurare, per non dire abbandonare, il tema dell’energia, che invece è e dovrebbe continuare ad essere uno dei nodi centrali della politica economica del nostro Paese”.

Non va meglio per chi è passato al mercato libero. Per Federconsumatori “ è ora di prendere atto del fatto che il mercato libero non funziona come dovrebbe e non esiste una vera concorrenza sui prezzi. Le richieste di riforma dei meccanismi di tutela avanzate dalle Associazioni dei Consumatori rimangono inascoltate”.

Ma come intervenire? Secondo l’Associazione dei Consumatori “è indispensabile che il Governo intervenga prontamente, attuando i provvedimenti che chiediamo da tempo, in particolare la promessa e mai realizzata riforma delle accise e degli oneri di sistema su beni energetici e carburanti, nonché la creazione di un Fondo di contrasto alla povertà energetica”.

Antonio Desideri

 

 

 

 

 

L’Istituto Italiano dei Castelli della Campania e le giornate del patrimonio

L’impegno continuo dell’Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campania, presieduto dall’Arch. Leonardo Di Mauro, per la valorizzazione dei castelli e delle fortificazioni della nostra regione non poteva non essere centrale anche sabato 28 e domenica 29 settembre date in cui si sono celebrate le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), manifestazione che fu ideata dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea allo scopo di potenziare e favorire dialogo e scambio in ambito culturale in Europa. Nel nostro Paese la manifestazione è coordinata dal Ministero della Cultura.

Parliamo delle iniziative e degli eventi promossi o realizzati dall’Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campania con il vice presidente Arch. Luigi Maglio, che coordina queste giornate.

Architetto, un impegno importante che si aggiunge alle attività che normalmente svolgete…

Quest’anno siamo impegnati oltre che per le attività ordinarie, nelle celebrazioni per il Sessantesimo della fondazione dell’istituto.  Tra le attività ordinarie, oltre a quelle sociali rivolte direttamente agli iscritti, ricordo il corso di castellologia, giunto alla diciottesima edizione, svoltosi da febbraio a luglio, e le giornate nazionali dei Castelli, a maggio, con manifestazioni in tutte e cinque le Province. L’Istituto effettua inoltre delle visite guidate a Castel Sant’Elmo  in occasione della “Domenica al Museo” del MiC, ormai da molti anni, cui si sono aggiunte recentemente  le visite a Castel Capuano, in collaborazione con la Fondazione.

Quali iniziative avete portato avanti in questa due giorni delle GEP?

Per le Giornate Europee del Patrimonio l’Istituto in Campania ha partecipato con una manifestazione al castello dell’Ettore ad Apice –  in collaborazione con la locale sezione dell’Archeoclub –  articolata in visite guidate ed un convegno domenica mattina.

Quale affluenza hanno avuto le giornate in Campania?

Larga la partecipazione di pubblico (è stato organizzato anche un bus da Napoli).

Il tema di quest’anno è stato “Patrimonio in cammino” come lo avete declinato?

L’idea è quella di creare una rete di percorsi di fruizione e valorizzazione, comprendente oltre i castelli anche i borghi di origine medievale  presenti su tutto il territorio regionale. Per l’occasione ne è stato sperimentato uno di sicuro interesse, comprendente oltre il castello di Apice ed il borgo di Apice Vecchio anche lo stupendo castello di Ariano Irpino.

Architetto Maglio passiamo ora alle vostre prossime attività, ci dia qualche anticipazione per il mese di ottobre…

In autunno oltre alle videoconferenze – prima fra tutte quella già programmata il 15 ottobre su Villa Alarcon a Chiaia, –  visiteremo  la mostra in corso a Palazzo Reale, il complesso dei Girolamini e d una mostra su William Hamilton. Ma il clou sarà il 22 novembre con il convegno celebrativo dei sessant’anni dell’Istituto che si terrà presso l’Archivio di Stato di Napoli e che sarà dedicato alle prospettive di valorizzazione dei castelli napoletani e sul sempre attuale tema del restauro dei castelli in Campania. Ma su questo importante appuntamento mi auguro che avremo modo di ritornare.

Antonio Desideri

 

(Foto: Luigi Maglio)

Genitorialità e disabilità, un corso gratuito di Lions e Sinapsi

La Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, presieduta del prof. Antonio Lanzaro, ospiterà con appuntamenti mensili a partire dal 15 ottobre (ore 16.00-18.30) prossimo la seconda edizione del Progetto di condivisione, sensibilizzazione, informazione, realizzato in collaborazione dal Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e dal Distretto Lions 108 YA, rivolto ai genitori di figlie e figli con disabilità, dal titolo “Prendersi cura della propria genitorialità”.

Il Percorso si aprirà l’8 ottobre (ore 15.00-17.00) presso la sede di SInAPSI Factory, all’interno dell’Orto Botanico di Napoli, con il primo degli incontri dedicati agli aspetti psicologici e di supporto ai genitori. Anche questi appuntamenti avranno cadenza mensile intervallandosi gli incontri presso la FoCS.

I genitori avranno la possibilità di confrontarsi con esperti di vari settori (psicologi, psicoterapeuti, medici, insegnanti, giornalisti, giuristi, associazioni, ecc.) per meglio conoscere i diritti e le tutele relative alle persone con disabilità e dei loro familiari. Potranno vivere momenti di relazione e portare all’attenzione degli altri genitori le loro esperienze e  difficoltà, conoscere servizi e iniziative che associazioni ed enti portano avanti a supporto della disabilità.

Antonio Desideri

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