Osservatorio “Napoli Città Sicura”: lavoriamo sicuri, informati e formati

L’Osservatorio “Napoli Città Sicura” svolge la sua attività per favorire la cultura della sicurezza principalmente sui luoghi di lavoro. L’annuale appuntamento con la Città quest’anno al momento è stato rinviato in via prudenziale a causa di covid-19 vista l’adesione di numerose istituzioni scolastiche protagoniste del concorso “La sicurezza è… la scuola racconta”, ma le attività dell’Osservatorio non si fermano.

Ne parliamo con il presidente dell’Osservatorio Vincenzo Solombrino.

 Un impegno importante e continuo quello dell’Osservatorio…

Sì, la sicurezza è importante sui luoghi di lavoro, ma anche in ogni situazione della nostra vita quotidiana, a scuola, per strada, a casa… e tutti i partner dell’Osservatorio lavorano sia a livello istituzionale sia a livello pratico di prevenzione, tutela, formazione, informazione, per favorire sempre più la conoscenza delle norme di sicurezza e stimolare corretti comportamenti nei cittadini di qualunque età.

“Lavoriamo sicuri, informati e formati” questo lo slogan 2020…

Abbiamo voluto racchiudere in tre parole “sicuri, informati e formati” l’essenza di quello che deve essere  l’attività nel settore della sicurezza sul lavoro, in particolare. E’ proprio lì che abbiamo il maggior numero di vittime legate agli incidenti sui luoghi di lavoro.

Perché la stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche?

E’ dalla scuola, oltre che dalla famiglia, che parte la conoscenza e la formazione continua sulla sicurezza. Crescere e formarsi “sicuri”. Riteniamo che sia fondamentale iniziare a seminare bene proprio presso le giovani generazioni la consapevolezza del rispetto della sicurezza non solo sui luoghi di lavoro. Conoscere i pericoli, conoscere le regole, conoscere i diritti, aiuta ad essere cittadine e cittadini consapevoli, datori di lavoro  rispettosi delle normative,  lavoratrici e lavoratori attenti ai loro diritti ma attenti anche al rispetto delle regole di sicurezza, persone responsabili.

Molte le iniziative dell’Osservatorio, ce ne ricorda qualcuna?

Innanzitutto il Bando del Premio “Azienda Sicura 2019”; il Bando di concorso INAIL “La Sicurezza è… la scuola racconta” promossa dall’Inail Direzione Regionale  Campania, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania  e dall’Osservatorio per la Sicurezza sui luoghi di Lavoro “Napoli Città Sicura” del Comune di Napoli; il Progetto “Sicurezza stradale” per le scuole elementari, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale  per la Campania, dall’Osservatorio per la Sicurezza sui  luoghi di Lavoro “Napoli Città Sicura” del Comune di Napoli” e dal  Comando Polizia Locale Comune di Napoli in collaborazione con le Scuole I. C. Statale  Ferdinando Russo,  I. C. Statale Madre Claudia Russo,  I.C. 22° Statale  Alberto Mario Napoli.

Voglio ricordare anche il Progetto “A Scuola con la Sicurezza”  promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dall’Osservatorio per la Sicurezza sui luoghi di  Lavoro  “Napoli Città Sicura” del Comune di Napoli, dall’Associazione Nazionale “Obiettivo Sicurezza” con la partecipazione delle Scuole I.C. Statale  Savio – Alfieri, I.C. Statale 51° Oriani – Guarino,  I. C. Statale  47° Sarria – Monti.

E  ancora il Bando  di Concorso  “Ri -Valutare la sicurezza” 8^ edizione  in collaborazione con Enti, Aziende e Associazioni impegnate e attive  sui temi della sicurezza e con l’Ispettorato Interregionale del Lavoro Area Sud.

Da non dimenticare, inoltre, tutte le numerose iniziative che i singoli partner hanno posto in campo nel corso del 2019 e in questi primi mesi del 2020.

Alessandra Desideri

Unisin Campania: NO alle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro

 

Si è svolta  ieri presso l’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino la tavola rotonda  avente ad oggetto  il “Benessere aziendale e sicurezza sul lavoro. Oltre le discriminazioni di genere” –  tema che  interessa le lavoratrici e lavoratori di tutti i comparti e settori produttivi sia pubblici che privati – organizzata da Arcigay Napoli e Unisin Regionale Campania nell’ambito delle iniziative sulla sicurezza sul lavoro promosse dall’Osservatorio “Napoli Città Sicura”, presieduta dal consigliere Vincenzo Solombrino.

Il fenomeno della discriminazione di genere sui luoghi di lavoro se non adeguatamente monitorato e contrastato può condurre a gravi problemi organizzativi, che portano ad un progressivo deterioramento del clima aziendale con ripercussioni a livello economico-produttivo e di salute. L’iniziativa è stata concepita come un primo momento di forte riflessione e confronto per proporre nuove buone prassi o mettere a frutto esempi di quelle già esistenti e allo stesso tempo testimoniare con casi reali quelle che sono le difficoltà e i fattori discriminanti che lavoratrici e lavoratori incontrano sui luoghi di lavoro.

Hanno partecipato ai lavori, Enrico Panini, assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Vincenzo Solombrino, presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza sui luoghi di lavoro, Antonello Sannino presidente dell’Arcigay Napoli, Giuseppe Cantisano, Capo dell’Ispettorato  Territoriale del lavoro di Napoli, Adele Pomponio, direttrice vicaria Direzione regionale INAIL, Consigliera supplente regionale di Parità Luisa Festa, Salvatore Adinolfi e Bianca Desideri rispettivamente presidente e segretario regionale di Unisin Regionale Campania e Daniela Foschetti, segretario nazionale UNISIN e segretario di riferimento Unisin Donne & Pari Opportunità.

La tavola rotonda è stata arricchita dall’intervento dei professori dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Luigi Maria Sicca del Dipartimento Economia, Fabio Corbisiero dell’Osservatorio LGBT e Antonella Batà della facoltà di ingegneria, nonché dagli approfondimenti dell’Avv. Antonella Verde, di  Marianna Piccirillo dell’Ordine degli Psicologici della Campania e di Pietro Di Nono dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.

Maria Grazia Palmarini

 

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